NOSTRA SIGNORA DELLE GRAZIE
Interamente a pietra a vista, ha la facciata movimentata, oltre che da un grazioso campaniletto a vela, dalle aperture ogivali di due ingressi e di una finestrella. La Chiesa ha origini molto antiche. Stando alla sua architettura e ad altra documentazione, dovrebbe risalire al 1600 e potrebbe essere stata edificata in seguito a qualche voto per far cessare la peste che in quell’epoca martoriò Bonnanaro ed altri centri dell’antico Logudoro, facendo scomparire ville e paesi come Nieddu, Bonossa, Sisteri, Frida ecc. rimasti tuttora nella toponomastica dell’agro bonnanarese. Non a caso, quindi la Chiesa, che era ed è filiale della Parrocchia, è dedicata alla Beata Vergine delle Grazie.
Diversamente dalla Chiesa, il corpo di case basse che vi era attiguo, venne edificato ai primi del 1700 da un certo Don Giuseppe Delogu in seguito ad un voto fatto durante un’occasionale e tragica vicenda personale. Dopo la sua morte la Cappellania di Monte Àrana rimase di proprietà della famiglia Delogu insieme ai terreni circostanti, mentre la chiesa continuò ad appartenere alla Parrocchia.
Nei primi decenni del ‘800 iniziò la crisi della Cappellania, sia per motivi di carattere storico e sia per motivi legati alle vicende interne della famiglia Delogu.
Mancati i cappellani e i pellegrini che ne curavano la manutenzione, le case di Monte Àrana iniziarono ad andare in rovina; nel 1980 si è costituito spontaneamente un Comitato, tuttora in attività, che ha provveduto al restauro della Chiesetta e alla costruzione di un ampio salone sulle fondamenta dell’antica domo de su Pellegrinu.
Scheda dal vecchio sito della Pro Loco di Bonnanaro
La festa
Una settimana prima dell’8 settembre, giorno solenne, il simulacro viene portato in processione con un carro a buoi, alla parrocchia dove si svolge la novena. La sera del 7 settembre la statua è riportata alla sua chiesa ed all’arrivo sono celebrati i vespri ed al termine il comitato offre la cena comunitaria. L’indomani messa cantata a metà mattina e rinfresco con i dolci tradizionali.
Tutti i giorni del mese di maggio, i pellegrini vi arrivano a piedi, per la recita del rosario
Come si raggiunge
E’ in posizione dominante, quasi a proteggere Bonnanaro; distante poco più di 1km, ci si arriva dall’interno del paese, seguendo l’apposita segnalazione grazie ad uno stradello in salita. Lungo il percorso, sono collocate le cappelline dei Misteri Mariani, edificate in occasione del Giubileo del 2000.
Diversamente dalla Chiesa, il corpo di case basse che vi era attiguo, venne edificato ai primi del 1700 da un certo Don Giuseppe Delogu in seguito ad un voto fatto durante un’occasionale e tragica vicenda personale. Dopo la sua morte la Cappellania di Monte Àrana rimase di proprietà della famiglia Delogu insieme ai terreni circostanti, mentre la chiesa continuò ad appartenere alla Parrocchia.
Nei primi decenni del ‘800 iniziò la crisi della Cappellania, sia per motivi di carattere storico e sia per motivi legati alle vicende interne della famiglia Delogu.
Mancati i cappellani e i pellegrini che ne curavano la manutenzione, le case di Monte Àrana iniziarono ad andare in rovina; nel 1980 si è costituito spontaneamente un Comitato, tuttora in attività, che ha provveduto al restauro della Chiesetta e alla costruzione di un ampio salone sulle fondamenta dell’antica domo de su Pellegrinu.
Scheda dal vecchio sito della Pro Loco di Bonnanaro
La festa
Una settimana prima dell’8 settembre, giorno solenne, il simulacro viene portato in processione con un carro a buoi, alla parrocchia dove si svolge la novena. La sera del 7 settembre la statua è riportata alla sua chiesa ed all’arrivo sono celebrati i vespri ed al termine il comitato offre la cena comunitaria. L’indomani messa cantata a metà mattina e rinfresco con i dolci tradizionali.
Tutti i giorni del mese di maggio, i pellegrini vi arrivano a piedi, per la recita del rosario
Come si raggiunge
E’ in posizione dominante, quasi a proteggere Bonnanaro; distante poco più di 1km, ci si arriva dall’interno del paese, seguendo l’apposita segnalazione grazie ad uno stradello in salita. Lungo il percorso, sono collocate le cappelline dei Misteri Mariani, edificate in occasione del Giubileo del 2000.